• Home
  • Info
Garanzia Giovani 2018: fino a 670 euro al mese per i ragazzi
Concorso IVASS per laureati
Polizia Municipale: concorso a San Benedetto del Tronto
Sorgenia: nuove offerte di lavoro
Concorso a Napoli per maestre e istruttori socio-educativi
  • Contratti
  • Donne al lavoro
  • Guida Al Lavoro
  • Incentivi
  • Notizie
  • Offerte Lavoro
  • Politiche Sociali

Lavori Socialmente Utili – Cosa sono?

09 Lug 2011
Francesca P
Politiche Sociali

In Italia, la realtà lavorativa non è tutta rose e fiori, purtroppo. Tanti, tantissimi sono le persone – padri di famiglia che hanno perso il lavoro, donne, disoccupati, ecc., ecc. – che si ritrovano a combattere con il lavoro nero (ma anche quello spesso viene meno) per riuscire a portare avanti la baracca.

E lo Stato? In un certo senso ha adottato una particolare misura per questo vasto gruppo di persone svantaggiate: i cosiddetti Lavori Socialmente Utili (LSU). Non è la svolta positiva che ci si aspettava, ma almeno qualche piccolo passo in avanti siamo riusciti a farlo!

Ma cosa sono i Lavori Socialmente Utili?

In base al Decreto Legislativo 1 dicembre 1997 n.468: “I lavori socialmente utili sono tutte quelle attività che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilità collettiva”.

Il suddetto Decreto Legislativo ha distinto quattro tipologie:

  1. lavori socialmente utili mirati alla qualificazione di particolari progetti formativi volti alla crescita professionale in settori innovativi, della durata di 12 mesi;
  2. lavori socialmente utili per la realizzazione di progetti aventi obiettivi di carattere straordinario, della durata di 6 mesi, prorogabili al massimo per un periodo di 6 mesi, con priorità per i soggetti titolari di trattamenti previdenziali;
  3. prestazioni di attività socialmente utili da parte di lavoratori iscritti alle liste di mobilità, o percettori di altro trattamento speciale di disoccupazione o che godono di altro trattamento straordinario di integrazione salariale a zero ore.
  4. lavori di pubblica utilità (o LPU), della durata di 12 mesi, prorogabili al massimo per altri due periodi di 6 mesi, e mirati alle creazione di posti di lavoro in nuovi bacini di impiego.

Le categorie interessate sono:

  • lavoratori in cerca di prima occupazione;
  • disoccupati iscritti da oltre due anni nelle liste di collocamento;
  • lavoratori iscritti nelle liste di mobilità che non hanno indennità economica;
  • lavoratori iscritti nelle liste di mobilità percettori della relativa indennità o di altro trattamento speciale di disoccupazione;
  • lavoratori, sospesi a zero ore, che fruiscono del trattamento di Cigs;
  • lavoratori espressamente individuati a seguito di accordi per la gestione di esuberi da crisi aziendale o di area;
  • categorie di lavoratori individuati dalla Commissione regionale per l’impiego, anche per riferimento ad aree territoriali;
  • detenuti ammessi al lavoro esterno.

I lavoratori sono impegnati per un orario settimanale di 20 ore e per non più di 8 ore giornaliere.

 

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.
lavori socialmente utili, LSU



Commenti



Articoli collegati

  • Apprendistato, Italia ancora indietroApprendistato, Italia ancora indietro
  • La Marcegaglia spinge per le riforme promesse all’UeLa Marcegaglia spinge per le riforme promesse all’Ue
  • concorso per 14 mediatori interculturali concorso per 14 mediatori interculturali
  • Partite Iva, è boom nel commercioPartite Iva, è boom nel commercio
  • Provincia di Cuneo: 100 tirocini per disoccupatiProvincia di Cuneo: 100 tirocini per disoccupati
About the Author

Facebook